martedì 14 ottobre 2014



La tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita vengono di distinte, in base al grado di complessità e invasività, in tecniche di I, II e III livello.
I livello: si utilizzano le tecniche più semplici, meno invasive, quasi esclusivamente l’inseminazione intrauterina (IUI).
II livello: oltre all’inseminazione, vengono utilizzate procedure più complesse e invasive, a seconda della causa di infertilità, come la Fecondazione in Vitro e Trasferimento dell’Embrione (FIVET), la Microiniezione IntraCitoplasmatica dello Spermatozoo (ICSI) o l'Iniezione Intracitoplasmatica di Spermatozooi Morfologicamente Selezionati (IMSI). A queste si aggiungono: il prelievo testicolare dei gameti,  la crioconservazione dei  gameti, il trasferimento intratubarico dei gameti (GIFT) o zigoti (ZIFT), per via transvaginale ecoguidata o isteroscopia.
III livello: in aggiunta ai precedenti, vengono utilizzate tecniche che richiedono l’anestesia generale come l’estrazione microchirurgica di spermatozoi dal testicolo (TESE),  l’aspirazione microchirugica di spermatozoi dall’epididimo (MESA/E) o, infine, la GIFT quando viene effettuata con laparoscopia (con trasferimento dei gameti nelle tube di Falloppio). 

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